Allergie primaverili
È arrivata la primavera che porta con sé amori, alberi in fiore e le allergie!
La congiuntivite allergica si stima interessi circa un quarto della popolazione mondiale, e, di questi, il 50% è affetto da forme stagionali.
Distinguiamo la congiuntivite in diverse forme: stagionali con picchi in primavera, estate, autunno e remissione in inverno (causate principalmente da pollini) e forme perenni (causate da acari della polvere, pelo di animali o altri allergeni non stagionali).
Lacrimazione, prurito, occhi rossi e gonfi: sono questi i principali sintomi. Nelle forme più gravi la congiuntivite allergica stagionale può complicarsi in cheratocongiuntivite con interessamento della cornea, disturbi del visus e rischio di ulcerazioni.
COLLIRI SÌ, MA CON ATTENZIONE!
La terapia si basa su colliri antistaminici, stabilizzatori dei mastociti e steroidei.
In soggetti con comprovata atopia può essere impostata (sotto controllo del proprio oculista) anche una terapia preventiva desensibilizzante con antistaminici già dalle prime settimane di marzo.
QUALCHE CONSIGLIO PER TE…
Utilizza colliri sostituti lacrimali e applica impacchi freddi per alleviare i sintomi.
Cerca di evitare contatti con l’allergene e utilizza occhiali da sole, quando si è all’aria aperta. Fai sempre attenzione a lavare le mani, prima di indossare le lenti a contatto e lava con frequenza i pennelli del trucco.
In caso di allergia acuta, evita di indossare lenti a contatto e di truccare gli occhi; inoltre usa salviette palpebrali sterili per assicurarti una pulizia accurata delle palpebre.
Ti suggeriamo di chiedere sempre il parere del tuo oculista prima di iniziare una cura!
Fonte: Rivista Profilo Salute – Marzo/Aprile 2023