Blog

I sintomi della menopausa

La menopausa è un momento di grandi cambiamenti e sconvolgimenti nonostante sia un percorso fisiologico della vita della donna che coincide con la scomparsa delle mestruazioni. Ogni donna è un mondo a se per cui la menopausa viene vissuta in modo strettamente individuale, sul piano fisico, emotivo e sociale.
Per tutte le donne è fondamentale la prevenzione, in modo particolare dopo i 50 anni per gli aspetti metabolici, cardiovascolari, osteoarticolari e psicologici.
La menopausa in genere si verifica tra i 45 e i 55 anni, anche se ci possono essere delle forme di menopausa precoce, prima dei 40 anni, e tardive, dopo i 53 anni.
In ambito scientifico si suddivide la menopausa in 3 fasi ben distinte che rappresentano dei passaggi fondamentali per arrivare al nuovo inizio: un modo nuovo di essere donna.
Questa transizione avviene nel corso di diversi anni, in alcuni casi 7 o 8, inizia dall’età fertile durante la premenopausa, periodo in cui cominciano i cambiamenti ormonali per arrivare al termine della fertilità. Il periodo che precede immediatamente la menopausa e termina dopo il primo anno di menopausa è la perimenopausa.

image

Benché siano presenti i fastidi tipici della menopausa, in questa fase si è ancora fertili.
Dopo 12 mesi consecutivi senza mestruazioni arriva la menopausa, cessa l’attività riproduttiva e si entra nella fase post-menopausa.
Nella fase della perimenopausa, i mesi che precedono la cessazione delle mestruazioni, si possono manifestare alterazioni del ciclo mestruale (mestruazioni ravvicinate e abbondanti oppure più distanziate tra di loro) dovute alla riduzione degli ormoni estrogeni prodotti dalle ovaie che terminano la loro attività.
Come conseguenza della diminuzione degli estrogeni si può osservare la comparsa di alcuni disturbi di natura fisica, emotiva e psicologica:

  • vampate di calore;
  • affaticamento;
  • disturbi del sonno;
  • aumento del peso.

Le vampate di calore sono il fastidio più frequente ed è impossibile non riconoscere l’imbarazzante sensazione di caldo al viso, al collo e al petto accompagnata da un’abbondante sudorazione, dovuta alla vasodilatazione eccessiva a livello cutaneo, causata da un aumento della temperatura corporea.
La medicina popolare e le attuali conoscenze scientifiche hanno contribuito allo sviluppo di prodotti per contrastare i disturbi della menopausa, infatti, gli estratti erbali, le vitamine ed i minerali possono coadiuvare il benessere della donna in menopausa favorendo la regolazione del processo di sudorazione e contribuendo al normale tono dell’umore grazie all’azione tonica utile in presenza di stanchezza fisica e mentale.
L’insonnia è quella particola condizione in cui ci sono alterazioni della qualità del sonno, praticamente si dorme poco o si dorme male.
È un disturbo molto diffuso che si può manifestare a tutte le età. Nelle donne le fluttuazioni ormonali possono accentuare le alterazioni del ciclo del sonno.
L’insonnia in perimenopausa e menopausa si può gestire con il supporto di integratori alimentari o su prescrizione di farmaci da parte del medico curante, con il supporto di uno stile di vita sano basato su delle corrette abitudini alimentari e un’adeguata attività fisica. Da sempre estratti botanici si sono dimostrati utili per favorire il rilassamento e il riposo notturno. La melatonina, invece, è un ormone presente fisiologicamente nell’organismo deputato alla regolazione del ciclo sonno-veglia in relazione al ciclo buio-luce.
Altro disagio dovuto al mutamento ormonale che si osserva durante la menopausa è la sensazione di secchezza generalizzata che include la pelle, gli occhi e l’apparato genitale. Nel caso degli occhi è fondamentale comprendere che la secchezza, oltre ad essere un sintomo spiacevole, in caso di cronicizzazione può tramutarsi in una vera e propria patologia: la Sindrome dell’Occhio Secco, che è molto diffusa. Infatti, si stima che, 9 donne su 10 ne soffrano. Il film lacrimale che lubrifica l’occhio e lo difende dalle aggressioni esterne si altera rendendo l’apparato oculare più sensibile e più vulnerabile.
La visita specialistica è sempre consigliabile per verificare in maniera approfondita le condizioni dell’occhio. La prima linea terapeutica è l’uso costante di colliri a base di acido ialuronico.
La menopausa , inoltre, rappresenta uno dei principali fattori di rischio di osteoporosi: accelera lo sviluppo e, se non trattata adeguatamente , ne aggrava la condizione.
Si ha la possibilità di supportare il benessere delle ossa, ad esempio, con un’alimentazione sana e variegata, integrando Vitamina D e il calcio (se carenti) e praticando una regolare attività fisica.