Il Diabete non aspetta
Il diabete è una malattia cronica caratterizzata dall’aumento dei livelli di glucosio nel sangue.
Può essere dovuta ad una ridotta produzione di insulina oppure alla ridotta capacità dell’organismo di utilizzare quest’ultima.
Esistono diversi tipi di diabete:
- Diabete di tipo 1: riduzione progressiva o interruzione totale della produzione di insulina.
- Diabete di tipo 2: definito anche diabete alimentare, in cui si ha ridotta sensibilità periferica all’azione dell’insulina o una sua ridotta produzione.
- Diabete gestionale: è la forma di diabete che compare temporaneamente durante la gravidanza.
Questa malattia rappresenta la patologia cronica più diffusa al mondo. Una patologia con elevati costi sociali e gravi disabilità. Le cause sono riconducibili ad abitudini alimentari scorrette, all’affermazione di stili di vita sedentari ed anche all’invecchiamento della popolazione.
Secondo le stime, in Italia abbiamo 3.000.000 di diabetici conclamati e circa 1.000.000 di casi non diagnosticati.
Lo screening viene consigliato al di sopra dei 45 anni in assenza dei fattori di rischio, invece, nel caso di presenza di questi ultimi è consigliato indipendentemente dall’età.
Le persone con fattori di rischio sono: le persone in sovrappeso o obese, quelle con genitori o fratelli diabetici, le donne con pregresso diabete gestazionale, soggetti con pressione sanguigna troppo alta, con trigliceridi elevati ed infine con basse concentrazioni di colesterolo HDL (cosiddetto colesterolo buono).
È molto importante per i diabetici controllare i livelli di glucosio nel sangue, adesso è possibile farlo con l’ausilio di piccoli apparecchi elettronici chiamati glucometri.
Questi ultimi analizzano in beve tempo i valori glicemici su un piccolo campione di sangue.
I sensori collegati agli apparecchi, applicati sulla cute tramite un adesivo, rivelano i valori glicemici che, inviati allo smartphone, forniscono informazioni preziose.
Il monitoraggio continuo permette di verificare come l’organismo reagisce agli eventi quotidiani.
La terapia
La terapia ha come obiettivo immediato riportare i livelli di zucchero nel sangue a valori normali e di far regredire gli altri sintomi acuti, mentre si pone come obbiettivo a lungo termine il miglioramento della qualità della vita e la prevenzione delle complicanze.
Spesso il diabete è associato anche ad altri fattori di rischio come ipertensione, dislipidemie, sovrappeso e obesità viscerale.
Si tratta di una condizione molto diffusa causata sia da una predisposizione genetica sia da uno stile di vita scorretto che nel tempo può portare ad alterazioni dell’equilibrio metabolico.
Semplici esami del sangue, come la glicemia ed il profilo lipidico, possono indicare le alterazioni del metabolismo.
Lo sai che….
- Migliorare la propria salute orale significa migliorare la propria salute in generale, infatti la ricerca scientifica ha rilevato i legami fra malattia paradontale ed alcune patologie come il diabete e le malattie cardiovascolari. Gengiviti e parodontiti si manifestano frequentemente nei soggetti diabetici. Controlli dal dentista e una corretta igiene orale, attraverso l’uso di specifici prodotti, rappresentano un supporto fondamentale per mantenere sotto controllo i livelli glicemici, che possono favorire un miglioramento delle condizioni del cavo orale.
- Gli effetti del diabete a livello della pelle sono rappresentate da un ispessimento cutaneo con riduzione delle tonicità. Per questo, la cute del paziente diabetico va detersa con detergenti delicati e non aggressivi che ne mantengono inalterato l’equilibrio.
- La tipica dieta mediterranea a base di pane, cereali integrali, frutta, verdura, erbe aromatiche, olio d’oliva e pesce aiuta i soggetti diabetici e previene l’insorgenza della malattia. Molto importanti, sono le fibre che, specie nel controllo del peso, comportano un maggiore senso di sazietà e contribuiscono a ridurre l’assorbimento delle calorie assunte col cibo, favorendo il controllo del picco glicemico.
Gli integratori di fibra, per il controllo del peso, vanno assunti prima dei pasti principali, in modo che le fibre si trovino nel tratto gastrointestinale contemporaneamente al cibo. È molto importante assumerle con abbondante acqua. In caso di assunzione di farmaci, distanziarli da almeno 3 ore.
L’informazione e la prevenzione rappresentano un intervento sulla salute a tutti gli effetti.
Chiedi consiglio al tuo farmacista.